Cloruro di mercurio

CLORURO DI MERCURIO HgCI2 (466.4117g/mol) PER LABORATORI

cloruro mercurico

La struttura elettronica di HgCl2 e HgBr2 e la sua relazione con la fotodissociazione.
Gli stati eccitati a bassa quota di HgCl2 e HgBr2 sono studiati utilizzando potenziali core efficaci in combinazione con un set di basi di qualità a doppia zeta più polarizzazione e una funzione d'onda POL(1) CI di dimensioni moderate. Per Hg viene utilizzato un potenziale di nucleo effettivo relativistico, mentre per Cl e Br vengono utilizzati potenziali non relativistici. I risultati sono interpretati in termini di semplice legame di valenza e immagini di orbitali molecolari per fornire una visione qualitativa della struttura elettronica di queste specie. Le tre caratteristiche di assorbimento più basse in HgCl2 e HgBr2 sono assegnate rispettivamente come 1 1Πu, 1 1Σ+u e 2 1Σ+u. I primi due vengono assegnati per la prima volta. I diagrammi di correlazione e di livello energetico sono utilizzati per spiegare i precedenti esperimenti di fotodissociazione. I risultati sono discussi brevemente in relazione allo sviluppo dei laser ad alogenuri di mercurio. Infine, il recente lavoro sperimentale di Husain, Wiesenfeld e Zare su HgBr2, riportato nel seguente articolo, conferma in dettaglio i nostri calcoli sullo stato 1 1Σ+u che dà origine alla seconda banda di assorbimento.
Aspetto: polvere cristallina bianca
Punto di fusione: 277 C
Punto di ebollizione: 302 C
Densità del vapore: 8,7 (aria = 1)
Composizione elementare di HgCI2: