PVC clorurato

Il cloruro di polivinile (PVC o vinile) è un materiale termoplastico ad alta resistenza. È ampiamente utilizzato in applicazioni come tubi, dispositivi medici e isolamento di fili e cavi... la lista è infinita. È il terzo polimero plastico sintetico più prodotto al mondo

Che cos'è il PVC (cloruro di polivinile)?
Il cloruro di polivinile (PVC o vinile) è un polimero termoplastico economico e versatile. È ampiamente utilizzato nell'edilizia e nell'industria delle costruzioni per produrre profili per porte e finestre. Trova impiego anche in:

tubazioni per acque potabili e reflue,
isolamento di fili e cavi,
dispositivi medici, ecc.

È il terzo termoplastico al mondo per volume dopo il polietilene e il polipropilene.

È un materiale solido bianco e fragile disponibile in polvere o granuli. Il PVC sta ora sostituendo i materiali da costruzione tradizionali in diverse applicazioni. Questi materiali includono legno, metallo, cemento, gomma, ceramica, ecc. in diverse applicazioni. Ciò è dovuto alle sue proprietà versatili come:

leggero
durevole
basso costo, e
Facile lavorabilità.

LO SAPEVATE?

Il PVC è stato prodotto per la prima volta "involontariamente" nel 1872 dal chimico tedesco Eugen Baumann. Ha esposto alla luce solare il cloruro di vinile sigillato in un tubo e ha prodotto un solido bianco chiamato PVC. Nel 1913, il chimico tedesco Friedrich Klatte ricevette il primo brevetto per la polimerizzazione del PVC utilizzando la luce solare. Durante la prima guerra mondiale, la Germania produceva diversi prodotti in PVC flessibile e rigido. Sono stati utilizzati in sostituzione dei metalli resistenti alla corrosione.

Quali sono le forme di base del PVC?
Il cloruro di polivinile è ampiamente disponibile in due grandi categorie: flessibile e rigido. Ma ci sono altri tipi come CPVC, PVC-O e PVC-M.

PVC plastificato o flessibile (densità: 1,1-1,35 g/cm3): Il PVC flessibile è formato dall'aggiunta di plastificanti compatibili al PVC che abbassano la cristallinità. Questi plastificanti agiscono come lubrificanti, risultando in una plastica molto più chiara e flessibile. Questo tipo di PVC è talvolta chiamato PVC-P.

PVC non plastificato o rigido (densità: 1,3-1,45 g/cm3): Il PVC rigido è una plastica rigida ed economica. Mostra un'elevata resistenza agli urti, all'acqua, alle intemperie, agli agenti chimici e agli ambienti corrosivi. Questo tipo di PVC è noto anche come PVC, PVC-U o uPVC.

PVC clorurato o perclorovinil: viene preparato mediante clorurazione della resina di PVC. L'alto contenuto di cloro conferisce un'elevata durata, stabilità chimica e ritardante di fiamma. Il CPVC può resistere a una gamma più ampia di temperature.

PVC ad orientamento molecolare o PVC-O: si forma riorganizzando la struttura amorfa del PVC-U in una struttura stratificata. Il PVC orientato biassialmente ha caratteristiche fisiche migliorate (rigidità, resistenza alla fatica, leggerezza, ecc.).

PVC modificato o PVC-M: è una lega di PVC formata dall'aggiunta di agenti modificanti, con conseguente miglioramento della tenacità e delle proprietà di impatto.