Sensore di temperatura industriale per compiti gravosi - HDIT

In diverse aree di un qualsiasi impianto industriale è possibile che la situazione applicativa richieda un sensore di temperatura caratterizzato da una costruzione estremamente robusta, onde sottostare alle difficili condizioni operative del processo controllato, o per meglio resistere a condizioni di installazione particolarmente sfavorevoli. Per tali situazioni applicative è possibile ricorrere a pozzetti particolarmente robusti, ottenuti per foratura di singola barra costituita da materiale compatibile con il fluido in misura; i pozzetti vengono poi completati con la connessione al processo più idonea. Una testina stagna di connessione (eventualmente equipaggiabile con un trasmettitore 4/20 mA), verrà a completare l'assieme di misura. Caratteristiche principali: - idonea per applicazioni particolarmente difficili - disponibile in versione con RTD oppure con termocoppia - disponibile con versioni a singolo, doppio e triplo rilevatore Caratteristiche pozzetto: - esecuzione: acciaio AISI304 o AISI316, Hastelloy C, Monel, Nickel 200 e Titanio - attacco al processo: da " ad 1" (filetto BSPT oppure NPT) - esecuzione testina: in alluminio, IP65, con coperchio a vite e catenella - connessione testina: ingresso M20 oppure " NPT (conduit) - inserto: caricato a molla, con blocchetto di connessione ceramico(*) - guaina: in AISI316, 6 mm (0,25") con lunghezza in funzione del pozzetto Versione con termoelemento PT100: - termolelemento: PT100 singolo oppure doppio - connessione: a 3 fili - accuratezza: classe B (BS1904:1984, DIN43760:1980) - campo operabile in temperatura: da -50 C a + 380 C (da - 58 F a + 716 F) Versione con termocoppia: - termocoppia (*): tipo T, E, J, K oppure N, singola, doppia oppure tripla, - campo operabile in temperatura: da -50 C a + 850 C (da - 58 F a + 1562 F)